Sostenibilità

l’81% degli italiani preoccupato per l’ambiente

E' quanto emerge da uno studio di Astra Demoskopea realizzato per conto del WWF

di Francesco Maggio

L’81% degli italiani si dichiara preoccupato per l?inquinamento dell?aria, dell?acqua, della terra e degli alimenti, mentre l?80% ha a cuore la distruzione della natura, delle piante e degli animali. In sostanza gli italiani vedono con ansia e timore il futuro a medio e lungo termine, cresciuto di 5-8 punti dal 2000 ad oggi. Questi i dati emersi dal sondaggio ”Gli italiani e l?ambiente” realizzato da Astra/DemosKopea commissionato da WWF presentati oggi da Enrico Finzi Presidente di Astra/Demoskopea. Le piu’ sensibili sono le donne, i residenti nel centro-sud, i soggetti con classe inferiore alla media, gli opinion leader diffusi, con picchi tra i giovanissimi non meno che tra i 35-44enni. Il 72% degli intervistati si dice molto preoccupato del futuro del Pianeta. Il 56% afferma con forza che ”se andiamo avanti cosi’ l’umanità scomparirà dalla Terra a causa dell’inquinamento e della distruzione della natura”. Importante sottolineare che le notizie allarmanti non arrivano solo dai media, ma anche dalla conoscenza diretta degli intervistati. Rispetto alla fine degli anni ’90, l’indagine mette in risalto un accresciuto senso di responsabilita’ degli italiani nei confronti dei problemi ambientali, anche riguardo agli stili di vita: 82% sostiene che bisogna cambiare gli stili di vita imparando a consumare di meno e a vivere di piu’ la natura. Solo il 41% degli intervistati (negli anni ’90 erano il 60%) dichiare che il mondo sara’ rovinato dalla tecnologia, mentre cresce il fronte opposto (oltre 8 milioni di adulti, soprattutto colti e benestanti).

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