Welfare
Carcere: retroattivi i risarcimenti per ingiusta detenzione
Lo ha stabilito la Cassazione
E’ retroattivo l’articolo di legge che ha elevato da cento milioni a un miliardo il tetto massimo per il risarcimento per ingiusta detenzione.Lo hanno deciso le sezioni unite penali della Cassazione, respingendo un ricorso del Ministero del Tesoro contro un imputato. Stabilita l'”efficacia retroattiva” della norma che “fissato anche un più lungo termine per la presentazione della relativa domanda di risarcimento”.