Volontariato

I conti correnti abbandonati all’esame della riforma risparmio

Le somme non reclamate da tempo andrebbero al Fondo di garanzia per i risparmiatori

di Ida Cappiello

I soldi giacenti sui conti bancari abbandonati, perché il titolare è deceduto senza eredi o non è in grado di riscuotere il proprio denaro, oggi rimangono alle banche, che si guardano bene dal far luce su chi avrebbe diritto alle somme. Un emendamento del deputato DS Sergio Gambini, se approvato, obbligherà le banche a rendere noti i fondi non riscossi, e nel caso nessuno possa beneficiare del denro, questo andrà allo Stato. La norma sarebbe anche in linea con le nuove regole di contabilità internazionale in discussione a Bruxelles. In Italia, dato il silenzio totale sull’argomento, nessuno ha idea della consistenza delle somme abbandonate, ma in Gran Bretagna sono state stimate nell’equivalente di 22 miliardi di euro.


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