Governo
Volontariato, il ministro Schillaci si fa in tre
Il titolare del dicastero della Salute ha incontrato oggi i vertici delle più grandi realtà del settore socio-sanitario e di protezione civile: Misericordie, Anpas e Croce Rossa. Un dialogo proficuo che fa dire ai leader delle tre organizzazioni: «Grati per il riconoscimento al lavoro svolto, ogni giorno, da 350mila volontari»
«Siamo profondamente grati al ministro Orazio Schillaci per aver riconosciuto il valore inestimabile del lavoro svolto ogni giorno dai nostri oltre 350mila volontari», o dicono, in una nota congiunta, Domenico Giani, presidente delle Misericordie d’Italia, Niccolò Mancini, a capo delle pubbliche assistenze di Anpas e Debora Dioadati, vicepresidente di Croce Rossa Italiana che hanno incontrato stamane il responsabile della Salute del governo Meloni. Schillaci, prosegue la nota, ha riconosciuto «il loro impegno, che va ben oltre l’emergenza sanitaria, è fondamentale per garantire assistenza, supporto e inclusione sociale a milioni di cittadini in tutto il territorio nazionale».
Non solo emergenze
I rappresentanti di Misericordie, Anpas e Croce Rossa hanno evidenziato come il servizio dei volontari non sia solo una risposta alle emergenze, ma rappresenti un pilastro fondamentale del nostro sistema di protezione sociale. «Dall’assistenza domiciliare agli anziani al soccorso in caso di calamità, passando per la promozione della salute e la prevenzione, i nostri operatori sono presenti in ogni angolo del Paese, offrendo un servizio essenziale alla comunità. Inoltre, progetti innovativi, come quelli dedicati alla salute mentale e all’inclusione sociale, dimostrano la capacità del volontariato di rispondere ai bisogni emergenti e di anticipare i cambiamenti sociali».
I rappresentanti delle associazioni hanno inoltre sottolineato, prosegue la nota, «l’importanza di sostenere concretamente le organizzazioni di volontariato, riconoscendo il loro ruolo strategico per il benessere del Paese e promuovendo politiche che valorizzino l’impegno dei volontari e facilitino l’attività delle associazioni».
Nella foto di apertura, di Valerio Portelli per LaPresse, il presidio di Misericordie, Anpas e Croce Rossa, nel 2019, davanti a Montecitorio.
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