VITA 30, il messaggio del Presidente

Mattarella: VITA? Un progetto innovativo, lungimirante e prezioso per il futuro

Gli auguri del Quirinale per i 30 anni di VITA: "Rivolgo i migliori auguri a VITA , a tutte le persone che vi lavorano, ai suoi sostenitori e ai suoi lettori, per continuare a esercitare anche nei prossimi decenni la loro preziosa azione a supporto delle migliori istanze della società civile"

di Sergio Mattarella

Trenta anni fa nasceva il settimanale VITA (oggi mensile, ndr.). Un progetto editoriale innovativo e lungimirante per la promozione  del volontariato, dello sviluppo sostenibile e della responsabilità sociale e civile.

In questi decenni il volontariato e il non profit hanno dimostrato il loro ruolo fondamentale  nella cura dei mali e delle marginalità sociali, nella diffusione della cultura dell’amicizia e dello stare insieme, nella creazione di posti di lavoro attraverso imprese sociali, in linea con i principi di solidarietà e di sussidiarietà contenuti nella Costituzione repubblicana.

Il volontariato è stato, per moltissime persone, specialmente giovani, una preziosa occasione di crescita personale e civile.

Il contesto internazionale contrassegnato da scontri e guerre, dal rifiuto del dialogo, dalla diffusione di slogan di morte, rischia di provocare lacerazioni profonde anche all’interno della nostra società, che guarda al proprio futuro con inquietudine e smarrimento.

Fortificare le ragioni della solidarietà, della pace, della libertà, dei diritti del confronto è una sfida impegnativa, vitale per la nostra civiltà.

Rivolgo i migliori auguri a VITA , a tutte le persone che vi lavorano, ai suoi sostenitori e ai suoi lettori, per continuare a esercitare  anche nei prossimi decenni la loro preziosa azione a supporto delle migliori istanze della società civile.

Foto LaPresse

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.