Volontariato

Nasce “Enel cuore Onlus”

All'associazione promossa dall'Enel andranno 6 milioni di euro per sostenere iniziative di solidarietà a favore di bambini, malati, disabili

di Francesco Maggio

E’ perché ”alcune vite hanno meno luce di altre” che è nata ‘Enel Cuore Onlus’, l’associazione ‘non profit’ di Enel. E per sostenere questa iniziativa che intende offrire solidarietà ad anziani, bambini, malati e disabili, il consiglio di amministrazione dell’Enel ha deciso di destinarle nel 2004 lo 0,2% dell’utile ante imposte, ossia 6 milioni di euro. I primi beneficiari sono cinque tra le piu’ importanti realtà del volontariato e dell?assistenza: la Fondazione Ospedale Pediatrico Anna Meyer di Firenze, la Comunita’ di Sant’Egidio, la Comunita’ di San Patrignano, la Fondazione Bambini in Emergenza e la Comunita’ Passionista Montescosso. ”La costituzione di una Onlus -ha spiegato il presidente di Enel Piero Gnudi nel corso della presentazione di ‘Enel Cuore Onlus’ e dei cinque progetti- e’ un nuovo tassello che si aggiunge al percorso di sviluppo sostenibile intrapreso da tempo da Enel, con il suo codice etico. Con ‘Enel Cuore’ abbiamo voluto costituire uno strumento unico, efficiente e flessibile per offrire interventi efficaci a valore pluriennale e contribuire al benessere della collettivita”’. Alla solidarieta’, ha aggiunto l’Ad Paolo Scaroni, ”abbiamo deciso di destinare una percentuale della ricchezza prodotta da Enel come segno del nostro impegno verso la societa’, a vantaggio dei piu’ deboli. La costituzione di ‘Enel Cuore’ ci permette di indirizzare il nostro contributo su interventi che vanno direttamente ai beneficiari, concentrando le risorse su grandi progetti di immediata realizzazione”
Nel concreto, ‘Enel Cuore’ realizzera’, in collaborazione con la Fondazione Ospedale Meyer di Firenze la Casa dei Bambini, una struttura alberghiera adiacente l’ospedale pediatrico ‘Nuovo Meyer’ che tra un anno aprira’ a Villa Ognissanti, sulle colline di Careggi. La ‘Casa dei bambini’ che occupera’ l’intero secondo piano nell’ala sinistra di Villa Ognissanti, di un costo complessivo di 1.160.000 euro, sara’ inaugurata anche’essa nel corso del 2005. Grazie al contributo di ‘Enel Cuore’, l’iniziativa di assistenza domiciliare agli anziani disagiati della Comunita’ di Sant’Egidio (‘A casa e’ meglio’) verra’ sostenuta in tre citta’ campione: Fiumicino, Novara e Messina. Negli anni a venire, poiche’ il progetto ha durata triennale, altre citta’ italiane beneficieranno dell’avvio dei servizi domicialiari di eccellenza rivolti ad anziani fragili a rischio di istituzionalizzazione. La collaborazione tra ‘Enel Cuore’ e la Comunita’ di SanPatrignano prevede il potenziamento di uno specifico servizio educativo e psicologico rivolto ai figli dei tossicodipendenti in cura. Con il contributo dell’associazione ‘non profit’ dell’Enel, la Comunita’ di San Patrignano avra’ la possibilita’ di creare un team di educatori e di neuropsichiatri per seguire i bambini: due neuropsichiatri infantili, una psicologa e tre maestre d’infanzia.
Con il finanziamento di ‘Enel Cuore’ a ‘Bambini in Emergenza’, i bambini rumeni affetti da Hiv ospiti dalla fondazione di Mino Damato avranno un nuovo capannone prefabbricato e un generatore di energia elettrica per fronteggiare eventuali emergenze. Sara’ realizzato, infatti, un grande spazio all’interno del Centro Pilota di Singureni finalizzato alla creazione di laboratori professional. Un laboratorio di falegnameria, un laboratorio tessile, un corso per elettricisti, un aula informatica: queste sono le attivita’ formative a carattere tecnico e artigianale con cui partira’ il progetto che prevede il coinvolgimento attivo di personale italiano volontario e dei soci dell’Anse, l’associazione nazionale seniores dell’Enel. Il contributo di ‘Enel Cuore’ alla Comunita’ Padri Passionisti di Montescosso permettera’ l’acquisto di un minibus e di sei generatori di aria calda per i bambini e le famiglie indigenti della Bulgaria. ‘Enel Cuore’, ha sottolineato Scaroni, ”sara’ un contenitore che permettera’ di non disperdere gli impegni di solidarieta’ realizzati dal gruppo”. Le iniziative dell’associazione ‘non profit’ ”saranno focalizzate nel territorio dove l’Enel opera e dove ha i suoi clienti, in Italia e all’estero”. Alla realizzazione dei progetti, ha aggiunto, ”collaborera’ anche l’Anse che mettera’ al servizio l’esperienza professionale e il contributo dei propri volontari supportando il personale delle varie organizzazioni”.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.