Mondo
Western Sahara: si dimette Baker, inviato di Annan
Secondo fonti diplomatiche potrebbe assumere le funzioni dell'ex segretario di Stato Usa l'attuale rappresentante speciale per il Sahara occidentale, Alvaro de Soto
di Paolo Manzo
James Baker si e’ dimesso dall’incarico di inviato personale per il Sahara occidentale del segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan. A rivelarlo sono fonti diplomatiche, secondo le quali l’attuale rappresentante speciale per il Sahara occidentale – il peruviano Alvaro de Soto – potrebbe assumere le funzioni dell’ex segretario di Stato americano. Annan dovrebbe presentare un documento al Consiglio di sicurezza dell’Onu per informare i membri della rinuncia di Baker all’incarico che ha svolto per sette anni. Le stesse fonti, nonostante non si conoscano le ragioni che hanno spinto Baker alle dimissioni, rivelano che sarebbe stata la politica degli Stati Uniti a costringere l’inviato di Annan alla rinuncia. Nel gennaio dello scorso anno, Baker aveva presentato il piano che porta il suo nome e che prevedeva la convocazione di elezioni nel Sahara occidentale nell’arco di un anno ed un referendum di autodeterminazione entro cinque anni. Il piano era pero’ stato respinto dal Marocco, che si oppone a qualsiasi inziativa che possa portare all’indipendenza della regione
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