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Donne, così il lavoro genera inclusione

Martedì 29 ottobre un evento, organizzato a Roma da Fondazione Gi Group e Gi Group Holding, approfondirà il tema del lavoro femminile come strumento di inclusione e crescita, attraverso il contributo di esperti e il racconto di esperienze in prima persona. Fra gli ospiti l'economista Azzurra Rinaldi. Ecco come partecipare dal vivo o in streaming

di Ilaria Dioguardi

“Il lavoro femminile come strumento di inclusione e ripartenza”: è questo il titolo scelto da Fondazione Gi Group e Gi Group Holding per l’evento organizzato a Roma martedì 29 ottobre (Palazzo Wedekind, piazza Colonna 366, dalle ore 17).

Al centro del confronto ci sarà il valore del lavoro come leva di empowerment femminile attraverso storie di riabilitazione, inclusione e prevenzione di donne che vivono in condizioni di fragilità. L’evento, patrocinato dall’Inps, vedrà la partecipazione di Azzurra Rinaldi, economista e founder di Equonomics. Insieme a lei interverranno: Chiara Violini, presidente Fondazione Gi Group; Monsignor Davide Milani, presidente Fondazione Ente dello Spettacolo; Mirta Michilli, direttrice generale di Fondazione Mondo Digitale e Sarah Alushaj, beneficiaria di Fondazione Mondo Digitale; Patrizia Omatipresidente Fondazione Maria Lattuada; Eleonora Paladino, vicepresidente Cug Inps.

L’incontro sarà moderato da Maria Cristina Origlia, giornalista socioeconomica e presidente del Forum della Meritocrazia. Qui il programma completo e qui la possibilità di registrarsi per seguire lo streaming. 

Supportare l’employability femminile e sostenere la parità di genere nel mondo del lavoro è parte dell’impegno di Gi Group Holding e di Fondazione Gi Group per rendere il mondo del lavoro sostenibile. Un impegno che VITA magazine ha raccontato nel numero di ottobre attraverso otto pagine di focus con dati ed esperienze esemplari che testimoniano come l’accesso al lavoro sia la chiave di volta per generare inclusione delle donne, in particolare quelle in condizione di fragilità come le detenute, le migranti e le vittime di violenza.

Proprio in quest’ottica, anche l’iniziativa di Csr aziendale del Gruppo, “Destination Work” si inserisce con coerenza in questa direzione. Come spiega Chiara Violini, presidente di Fondazione Gi Group: «Il percorso intrapreso dal Gruppo e da Fondazione Gi Group trova ulteriore concretezza e senso nell’edizione di questo anno. Insieme alle associazioni che supportano donne in situazioni di fragilità e difficoltà stiamo organizzando incontri di informazione e sensibilizzazione sul valore del lavoro come strumento di ripartenza e di indipendenza. Al centro del nostro intervento tre concetti che riteniamo essere fondamentali per porre le basi affinché queste donne possano avviare un percorso di uscita dalla condizione di fragilità in cui si trovano: consapevolezza del proprio valore, empowerment finanziario e orientamento al lavoro».

Foto di apertura Francesco Pistilli per Avsi

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