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Dubbi sul 730? Ecco come compilarlo

Contributi a Onlus, spese di assistenza, costi sostenuti per adozioni internazionali... ecco come scaricarli

di Francesco Agresti

Dopo le numerose domande pervenute in redazione su come redigere il modulo 730, soprattutto in considerazione delle detrazioni e deduzioni delle spese sociali, eccovi alcuni consigli utili per una compilazione corretta. Contributi a Onlus Vanno indicati nel rigo E 15 fino a un massimo di quattro milioni; le somme devono essere state donate a onlus iscritte all’anagrafe del ministero delle Finanze. Spese sanitarie o di assistenza sostenute da handicappati o a loro favore: Questi oneri ricevono un trattamento di favore da parte del fisco che ne permette la deduzione (riduzione dell’imponibile). Somme destinate a popolazioni colpite da calamità pubbliche in Italia o in altri Stati. I contributi devono essere stati erogati attraverso onlus, associazioni, comitati, fondazioni, amministrazioni pubbliche, enti pubblici non economici, o associazioni sindacali di categoria. Contributi per i Paesi in via di sviluppo Nel rigo E 24 Sezione II vanno riportati i contributi erogati a favore dei Paesi in via di sviluppo tramite organizzazioni non governative in possesso dei requisiti di idoneità stabiliti dal ministero degli Esteri (articolo 28 legge 49/87). L’importo non può essere superiore al 2 per cento del reddito dichiarato. Spese per adozioni internazionali Vanno indicate al rigo E 27. È deducibile massimo il 50 per cento delle spese (assistenza, richiesta visti, traduzione, trasferimenti e altre spese relative all’adozione) sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri. Info: www.finanze.it


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