Milano, un giardino per i minori del Cesare Beccaria

Questa mattina la Fondazione Francesca Rava – Nph Italia Ets ha inaugurato il giardino completamente ristrutturato all’interno dell’Ipm – Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria di Milano.

«La riqualificazione del giardino», scrive Fondazione Rava nella nota stampa, «è stata possibile grazie al prezioso supporto di Fondazione Covivio e Fondazione Deloitte e all’impegno di alcuni giovani detenuti, coordinati da un giardiniere professionista. Un’attività di grande valore in vista del loro futuro reinserimento lavorativo, cui è seguito anche un corso teorico-pratico di giardinaggio destinato ai giovani coinvolti, tenuto da Orticola di Lombardia e da alcuni operatori e detenuti provenienti da Cascina Bollate,  in collaborazione con Enaip Lombardia. In tal senso il giardino è un vero e proprio dono simbolico per i ragazzi del Beccaria, sinonimo di bellezza e di speranza, restituito anche ai familiari che si presentano per i colloqui e a tutto il personale dell’Ipm».

Presenti Andrea Ostellari, sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, Claudio Ferrari, direttore Ipm Beccaria, Mariavittoria Rava, presidente Fondazione Francesca Rava, Maria Carla Gatto, presidente del Tribunale per i minorenni di Milano, Francesca Perrini, dirigente Centro Giustizia minorile per la Lombardia, Irma Conti e Mario Serio, Collegio Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Giuseppe Ondei, presidente della Corte di Appello di Milano, Francesca Nanni, procuratrice generale presso la Corte di Appello di Milano, Luca Villa, procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano, Gianalberico Devecchi, garante dei Detenuti Regione Lombardia, Antonino La Lumia, presidente Ordine Avvocati di Milano, Michele Pacciani, provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche della Lombardia e Emilia Romagna, Lamberto Bertolè, assessore Welfare Comune di Milano.

La ristrutturazione degli spazi verdi rientra nel più ampio progetto Palla al Centro, nato nel 2020 nell’ambito dell’Accordo Istituzionale di collaborazione stretto dalla Fondazione Francesca Rava con il Tribunale per i Minorenni di Milano, il Centro Giustizia Minorile della Lombardia, l’Ipm Cesare Beccaria e l’USSM di Milano con l’obiettivo di promuovere percorsi di rinascita per i ragazzi entrati nel circuito penale. 

All’Ipm Beccaria si gioca la più grande sfida educativa del recupero dei ragazzi detenuti. Palla al Centro è la dimostrazione che è possibile rafforzare la relazione tra “dentro” e “fuori”, tra istituto penale minorile e territorio. Ad oggi, grazie a questo importante progetto, è stata realizzata una scuola di informatica, un laboratorio di arte-terapia per la realizzazione di dipinti e murales, workshop di imbiancatura e attività sportive che si svolgono durante l’arco dell’anno. A questo si aggiunge il Campus educativo in sinergia con Comsubin, reparto speciale della Marina Militare al quale partecipano da oltre quattro anni i circa 60 ragazzi detenuti presso l’Ipm.

Il Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, ha visitato gli spazi dell’Istituto riqualificati dalla Fondazione Francesca Rava: la palestra, il laboratorio di arte e l’aula di grafica e di web-design. «Ogni iniziativa che mira a riempire di speranza e di opportunità il tempo che i minori reclusi trascorrono all’interno degli Ipm è benvenuta – ha affermato – Per questo ringrazio la Fondazione Rava e i suoi partner, coinvolti in un progetto educativo che migliora non solo i giovani detenuti, ma tutta la nostra comunità».

La visita è quindi proseguita con l’inaugurazione del giardino e con i saluti istituzionali da parte di Claudio Ferrari, direttore dell’Ipm Cesare Beccaria: «Oggi inauguriamo questo bellissimo spazio che vuole rappresentare un segno tangibile di crescita e di rinnovamento. Non è solo uno spazio fisico, ma un simbolo della volontà di offrire nuove opportunità per la rinascita. Ringrazio la Fondazione Francesca Rava, il Tribunale per i Minorenni di Milano e il Centro per la Giustizia Minorile della Lombardia per aver reso possibile tutto questo. Il loro supporto ci permette di costruire un percorso verso un futuro migliore, investendo nel domani e nella speranza del riscatto dei giovani detenuti. Ringrazio a nome di tutto l’Istituto il Sottosegretario Ostellari per la vicinanza, testimoniata anche dalla sua presenza odierna, e per il sostegno in questo percorso di cambiamento».

Maria Carla Gatto, presidente del Tribunale per i Minorenni di Milano: «L’inaugurazione del giardino all’interno dell’Istituto Penale Minorile Beccaria testimonia come sia possibile, nonostante le vicende critiche che hanno funestato nell’ultimo anno l’operatività dell’Istituto, portare a termine iniziative positive, di speranza e di miglioramento come ha fatto la Fondazione Rava in favore dei ragazzi del Beccaria che, entrati nel circuito penale, trascorrono qui un periodo difficile della loro vita, ma che devono uscirne dotati di maggiori strumenti per inserirsi in modo costruttivo e responsabile nella società. La collaborazione con la società civile, attraverso il progetto Palla al Centro condiviso dal Tribunale per i minorenni di Milano con la Fondazione Rava, consente di aprire a questi ragazzi opportunità di inserimento sociale  e spiragli culturali, anche avvicinandoli all’arte, alla musica, all’architettura, allo sport, cioè a tutto quello che è a contatto con il bello e che libera emotività, creando momenti di dialogo tra il carcere minorile e la città».

Mariavittoria Rava, presidente della Fondazione Francesca Rava: «Siamo felici e onorati di essere insieme ai ragazzi del Beccaria e di aver riqualificato per loro questo bellissimo giardino, uno spazio verde che ha un importante impatto ambientale e simbolico. È il dono che dedichiamo con tutto il cuore a questi giovani come simbolo di speranza e ripartenza, che condividiamo anche con le Istituzioni e con i donatori che ci hanno consentito di raggiungere questo grande traguardo. Grazie al progetto Palla al Centro abbiamo la possibilità di scendere concretamente in campo con tante attività svolte insieme ai ragazzi, puntando alla formazione e al trasferimento di skills pratici e teorici, che possano arricchire il loro curriculum nel tempo sospeso della pena o durante la detenzione».

Francesca Perrini, dirigente Centro Giustizia minorile per la Lombardia: «Il giardino è lo spazio che ridà vita all’anima. Attraverso la bellezza si ritorna in contatto con se stessi e questi ragazzi ne hanno veramente tanto bisogno. Il progetto ci aiuta a rafforzare la credibilità delle Istituzioni in un momento storico difficile. Questa realtà farà bene anche al personale dell’IPM. La Fondazione Francesca Rava è l’esempio che non bisogna mollare, si deve ripartire dal valore della persona umana per affrontare la complessità della realtà».

L’inaugurazione si è conclusa con la consegna delle targhe di ringraziamento a Fondazione Covivio, Fondazione Deloitte e Soroptimist Club Milano alla Scala, particolarmente impegnate in progetti di sostenibilità sociale e ambientale, che hanno creduto e sostenuto l’impegno della Fondazione Francesca Rava per i minori entrati nel circuito penale minorile anche attraverso il coinvolgimento in prima linea dei rispettivi volontari.