Formazione

Europee. Pax Christi chiede d’inserire la pace nei programmi

Un invito pressante perché si vada a votare e il disappunto perché i temi dell'Europa sono rimasti periferici. Le richieste ai candidati di Pax Christi

di Ettore Colombo

Un invito pressante a tutte e a tutti perché il 12 e il 13 giugno si vada a votare? viene rivolto da Pax Christi ? movimento cattolico internazionale per la pace, alla vigilia della tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo. Ma non è solo questo.

Il Consiglio nazionale di Pax Christi esprime il disappunto perché i temi che riguardano realmente l?Europa sono rimasti periferici al dibattito politico a vantaggio delle questioni ?provinciali? italiane e chiede che la pace costituisca il cuore dei programmi elettorali. In questo senso si appella agli elettori affinché tra le candidate e i candidati, scelgano coloro che realmente hanno intenzione di spendersi per questo impegno nella sede del Parlamento Europeo e di negare il consenso alle cosiddette ?candidature di bandiera?, nonché a coloro che dedicano alla pace solo un?appendice del loro programma.

Infine il documento richiama l?attenzione sui contributi elaborati finora a questo proposito dalle riviste Missione Oggi, Mosaico di pace e Nigrizia; dalla Tavola della pace e dalle sezioni europee di Pax Christi.

Il testo del documento può essere richiesto alla segreteria nazionale (0552020375 ? info@paxchristi.it) oppure al sito www.paxchristi.it

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