Formazione

In dieci anni 18 mila rifugiati soccorsi da Migrantes

Dei richiedenti asilo, 14.303 sono effettivamente partiti e 620 si sono integrati in Italia

di Gabriella Meroni

Sono 18.067 gli stranieri che dal 1990 al 2000 si sono accostati al “Refugee Services”, l’ organizzazione della Migrantes realizzata per venire incontro alle esigenze dei profughi e sono stati registrati con l’obiettivo di trovare asilo politico o in Italia o in altro un altro Paese ospitale oltreoceano: 7992 sono infatti finiti in Usa, 8445 in Canada, 1630 in Australia. Dei richiedenti, 14.303 sono effettivamente partiti e 620 si sono integrati in Italia.

Secondo Migrantes, “l’attivita’ dell’ufficio, nel corso degli anni e’ andata via via riducendosi a causa del fatto che molti paesi tradizionalmente ospitali hanno adottato politiche restrittive di accoglienza nei confronti dei rifugiati e profughi provenienti dall’Europa e per effetto della Legge Martelli che toglieva all’Italia la riserva geografica in riferimento alla Convenzione di Ginevra in base alle quale, fino al 1990, l’Italia assumeva l’impegno di accoglienza limitatamente ai richiedenti asilo provenienti dall’area comunista dell’Est Europeo”. Nel 2000 i casi registrati sono stati 248, le partenze effettive per l’estero 116, gli inserimenti in Italia 157. La Migrantes ha in programma la realizzazione di una pubblicazione su tutto il lavoro prodotto durante questi anni.

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