Famiglia

Da Gerico a Kabul, lavoriamo perché le donne imparino a essere se stesse

Aidos e' impegnata da vent'anni in tutto il mondo per la difesa dei diritti femminili

di Adriano Gizzi

Aidos Indirizzo: via dei Giubbonari, 30 – 00186 Roma Tel.: 06.6873214 – Presidente: Daniela Colombo Email: aidos_italy@compuserve.com È impegnata da vent’anni sul tema dell’empowerment, ossia dare più forza alle donne e alle loro organizzazioni, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, dove le donne non solo sono tenute lontane dai luoghi di potere, ma subiscono ogni giorno discriminazioni, umiliazioni e violenze sia fisiche che psicologiche gravissime. È l’Associazione italiana donne per lo sviluppo (Aidos), una ong che collabora con le agenzie e i fondi di sviluppo dell’Onu per la realizzazione di progetti pilota in una ventina di Paesi, tra i quali Etiopia, Somalia, Tanzania, India, Nepal, Palestina, Argentina e Venezuela. Tra i progetti più importanti, va senz’altro ricordato quello realizzato in Palestina nell’ambito del Programma di assistenza del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo nella Striscia di Gaza e a Gerico, dov’è stato creato un Business Service Centre che fornisce alle donne programmi di orientamento per la scelta imprenditoriale, formazione manageriale e tecnica, sostegno all’impresa, assistenza amministrativa e altre consulenze. In India è sostenuta l’attività della Tiljala Society for Education and Development, un’associazione che opera per il diritto all’istruzione delle bambine di una bidonville alla periferia di Calcutta. In Italia l’Aidos svolge attività di informazione ed educazione allo sviluppo in relazione alla condizione femminile. Da due anni prosegue la campagna di informazione contro le mutilazioni genitali delle bambine africane. Con l’associazione Donne in nero, conduce la campagna “Io, donna dietro il burqua”, per informare e sensibilizzare sulla condizione delle donne in Afghanistan, dove ha finanziato dei corsi clandestini di alfabetizzazione di base per le donne.


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