Mondo

Haiti: Pam, a rischio 10mila famiglie

Lo denuncia il Pam, che ha criticato la decisione di sospendere i voli umanitari presa dalla forza multinazionale, inviata ad Haiti per stabilizzare il "dopo-Aristide"

di Paolo Manzo

Nella sola provincia haitiana di Mapou sono almeno diecimila le famiglie a rischio in seguito alle devastazioni lasciate dalla recentissima ondata di alluvioni sull’isola di Hispaniola, non solo nella stessa Haiti ma altresi’ nella confinante Repubblica Dominicana. Lo hanno denunciato fonti del Pam, il Programma Alimentare dell’Onu, che hanno quindi aspramente criticato la decisione di sospendere i voli umanitari, per portare generi di prima necessita’ alla popolazione colpita, presa dalla forza multinazionale spedita nel Paese caraibico per stabilizzare la situazione dopo gli scontri che condussero alla cacciata del presidente Jean-Bertrand Aristide. Nella sola regione citata occorrono, secondo il Pam, qualcosa come un centinaio di tonnellate tra cibo e medicinali. Frattanto un portavoce delle stessa missione delle Nazioni Umnite, colonnello Glen Sachtleben, ha ammonto che l’arrivo della stagione degli uraganoi nei Caraibi potrebbe scatenare ad Haiti un’ulteriore crisi, ancora piu’ disastrosa in una situazione gia’ tanto pesante; Sachtleben ha avvertito che i tempi potrebbero essere assai stretti, e che le condizioni rischiano di precipitare “entro i prossimi trenta giorni”


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