È inserito in Isole Sonore in Bocconi il "concerto al buio" ideato nel 2009 da Cesare Picco, quest'anno in occasione del 15º Anniversario di questo evento, nel 2012 nasce anche un sodalizio con Cbm Italia
Martedì 15 ottobre, alle ore 21, nell’Aula Magna Bocconi all’interno del cartellone di “Isole Sonore Festival”, rassegna musicale Bocconi-Yamaha è in programma, in occasione del suo 15º Anniversario il Concerto al buio di Cesare Picco.
Dal debutto al Teatro Smeraldo di Milano nel dicembre 2009 a oggi, questo concerto si è imposto per la sua potenza espressiva e per la profonda esperienza spirituale che offre al pubblico, ben prima che il mondo dello Spettacolo e delle Arti proponesse le più svariate formule immersive e multisensoriali oggi di comune utilizzo.
In più di 100 concerti in Italia e nel mondo, oltre 60mila persone hanno potuto dialogare con la più intima sorgente di ascolto interiore, giocare con i propri sensi e ritrovare un vero punto di contatto con il potere del Suono.
Un unicum nel mondo dello spettacolo
Il “Blind date – Concert in the Dark” ha rappresentato da subito un unicum nel mondo dello spettacolo. Accolto nei più prestigiosi teatri italiani, ha negli anni generato una costante riflessione nel pubblico e negli operatori culturali.
Nel 2012 l’incontro speciale con Cbm Italia – organizzazione internazionale impegnata nella salute, educazione, lavoro e diritti delle persone con disabilità nel mondo e in Italia – segna la nascita di uno straordinario sodalizio culturale, umano e di impegno sociale tutt’oggi attivo.
In dodici anni sono stati moltissimi i concerti nei più grandi teatri a sostegno di Cbm Italia e del suo impegno per garantire il diritto alla salute della vista nei Paesi del Sud del mondo; un connubio che ha trovato nella performance del “Blind date – Concert in the Dark” una modalità artistica unica per far vivere allo spettatore metaforicamente il passaggio dal buio alla luce di milioni di persone con disabilità visive, che ogni anno tornano a vedere grazie al lavoro di CBM.
La formula dello spettacolo
La formula Luce – Buio – Luce è alla base dello spettacolo. Una morbida penombra accoglie in sala gli spettatori e, una volta iniziato il concerto, le luci molto gradualmente scendono fino al buio totale. In questa unica e straordinaria dimensione sensoriale, il pubblico è guidato esclusivamente dalla musica di Cesare Picco che lo accompagna fino alla ricomparsa graduale della luce iniziale.
Ogni “Blind date – Concert in the Dark” prevede una costruzione musicale sempre diversa, rappresentando un costante territorio di sperimentazione musicale per Cesare Picco.
Dalla primigenia formula in pianoforte solo, il dialogo musicale ha visto in scena negli anni il violoncello di Leonardo Sapere, il duduk di Aram Ipekdjian, il quartetto d’archi de I Virtuosi Italiani, così come le sperimentazioni con voci e percussioni.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria