Mondo

Palestina: Yael Dayan, a Rafah abbiamo passato il segno

Dura presa di posizione della figlia di Moshe Dayan, ex parlamentare laburista

di Gabriella Meroni

”A Rafah abbiamo passato il segno. Siamo arrivati a un punto intollerabile, a un comportamento che può essere definito un crimine contro l’umanità”. Lo afferma in un’intervista al Corriere della Sera la figlia del generale Moshe Dayan, Yael, secondo la quale l’esercito israeliano ”ha perso il controllo”, la situazione e’ ”insostenibile” e ”bisogna lasciare Gaza”.

”Non penso -osserva la ex parlamentare laburista- che il governo israeliano volesse uccidere intenzionalmente bambini o innocenti. Perché queste morti pesano adesso gravemente sulla sua immagine internazionale. Ma questo è il risultato della situazione: siamo nel posto sbagliato e dobbiamo andarcene. Quella manifestazione -aggiunge- non metteva in pericolo i nostri militari, non c’era ragione di sparare”.

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