Mondo

India: Vandana Shiva, Sonia vittima di interessi finanziari

La celebre intellettuale indiana espone sul Corriere della Sera di oggi i "veri motivi della rinuncia di Sonia Ghandi"

di Gabriella Meroni

”La situazione e’ molto, molto nervosa. Le forze del nazionalismo cercano di imporre la loro volonta’ con mezzi diversi da quelli democratici”. Ad affermarlo, in un’intervista al Corriere della Sera di stamattina, e’ Vandana Shiva, una delle intellettuali indiane piu’ famose, militante contro la poverta’, soprattutto nelle campagne e per i diritti delle donne, che cosi’ interviene sulla decisione di Sonia Ghandi di rinunciare a fare il premier indiano. Secondo Vandana Shiva, ”ci sono interessi economici esteri che stanno cercando di destabilizzare la situazione”. ”Si e’ visto in Borsa -sottolinea- e’ crollata sulla notizia dell’incarico a Sonia e poi si e’ ripresa quando ha rinunciato. Gli investitori internazionali non vogliono un governo guidato da Sonia Gandhi e hanno operato per farlo fallire. Questa e’ la vera ‘questione straniera’.


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