Welfare

RDC: Unicef, Caritas e Monuc in soccorso alle popolazioni civili dell’Equateur

E’ in corso nella provincia dell’Equateur, una fra le più povere del Congo/Ex Zaire, un intervento umanitario destinato a 22.500 civili

di Joshua Massarenti

Assieme all?Unicef e alla Caritas, la MONUC (Missione delle Nazioni Unite in Repubblica Democratica del Congo) ha lanciato un?operazione umanitaria destinata alle popolazioni civili della Provincia dell?Equateur (Nord Ovest del paese). Lo riferisce l?agenzia di stampa indipendente IRIN, precisando che gli aiuti, di tipo non alimentare e di un valore pari a 90.000 dollari, saranno condotti dalla MONUC nelle città di Bolomba e Kasungusu. ?Le popolazioni dell?Equateur sono fra le più povere della RDC? ha affermato Nancee Bright, responsabile della sezione degli affari umanitari della MONUC, per poi aggiungere: ?le persone sono talmente demunite che si vedono costrette ad utilizzare sacchi di riso per vestirsi?. Gli aiuti consistono in abiti, tessuti, saponi e bidoni d?acqua che verranno spediti nelle prossime tre settimane. ?Questo gesto segna un piccolo passo in avanti? sottolinea Gianfranco Rotigliani, rappresentante dell?Unicef in RDC, ?e spero che questa iniziativa spinga il governo e i donatori ad aiutare questa regione?. Tutt?ora però, non esiste un ufficio di rappresentanza dell?Unicef nella provincia allorquando tutte le altre sono bene o male coperte. ?E? una questione di soldi. Mancano i finanziamenti? sostiene Rotagliani. Secondo la MONUC, in Equateur i servizi sanitari sono inesistenti. Solo il 24% della popolazione locale ha accesso all?acqua potabile, mentre la percentuale di persone colpite dall?HIV e dall?AIDS rimane ancora molto alto, pari modo alla sifilide, una fra le malattie più diffuse della provincia. L?Equateur è stato teatro di violentissimi combattimenti durante i cinque anni di conflitto (1998-2002) che hanno devastato la Repubblica Democratica del Congo.


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