Volontariato

Le pagelle di Baggio e Gheddafi

Dopo le squadre,diamo i voti (semiseri)anche ai singoli.Le materie?Fair play, disciplina, agonismo, longevità. E sense of humor.

di Nicola Calzaretta

I buoni ROBERTO BAGGIO va a 200 senza perdere punti sulla patente. Ma la sua macchina comincia a cigolare.Lui dice che la metterà in garage. Il popolo sportivo spera in un ripensamento dell ?ultima ora.Certo se il Trap gli chiedesse un passaggio fino in Portogallo, qualche altro chilometro in più lo farebbe volentieri ? La DIFESA DELLA JUVE vince il Premio morbidezza.Legrottaglie,Iuliano,Montero,Thuram:anche loro hanno un cuore.Di fronte all ?attaccante bisognoso di gol non hanno mai mancato di porgere l ?altra guancia. Perfino con l ?Ancona. Per la gioia di Buffon e dei suoi mutandoni. Bianchi e morbidi. Un tempo per sbloccare certe situazioni bastava la parola. Il Milan,memore dell ?antico spot televisivo e dell ?efficacia del prodotto,ha trovato la soluzione giusta per i suoi problemi di fluidità (del gioco, s?intende).Dal Brasile ha fatto arrivare KAKÀ. Ed è bastata la parola.Della serie: la puzza sotto il naso non fa vincere gli scudetti? Si dice che il vino invecchiando migliora.Anche in tema di vigneti pallonari la regola è confermata.Accanto all ?immortale MAZZONE 37 e ai classici COSTACURTA 66 e MALDINI 68,i som- meliers hanno apprezzato moltissimo il PANCARO 71,un bian- co che scende giù che è una meraviglia;il PERUZZI 70,vino ro- busto ottimo con la selvaggina e il SIGNORI 68,un rosato spu- meggiante,purtroppo alle ultime bottiglie.Ma il top è risultato il MARCHEGIANI 66:un rosso deciso che sfida i rigori del tempo.

I cattivi

C ?è chi la panchina la rifiuta e non ci va: per esempio VIERI,centravanti dell ?Inter e della Nazionale,uno dei sorrisi più spontanei di tutta la A. C ?è chi invece ci va.Ma poi,quando il mister chiama, risponde che lui non gioca:per esempio PANUCCI, terzino destro di Roma e Nazionale,capelli perennemente in disordine.Di nome entrambi fanno Christian:solo una coincidenza? Piccolo quiz per gli amanti del calcio.Il nome è AL GHEDDAFI SAADI, nato a Tripoli (Libia) il 27 maggio 1973. Altezza metri 1,83 per 76 kg. Numero di maglia:19; squadra di appartenenza:Perugia. Squalificato per doping senza aver mai giocato in campionato. Poi il debutto stellare contro la Juve,quindi un infortunio con conseguente operazione. Ruolo: attaccante. Dov ?è l ?errore? Si parlava di arbitri, di errori e bandierine al vento. All ?improvviso hanno visto il vicario pelato di BERLUSCONI e il vicario atletico di MORATTI che se le promettevano. Li hanno divisi per tempo. Saranno squalificati: all ?antidoping sono risultati entrambi positivi. In vista delle Olimpiadi,qualche testa pensante si è allenata nel lancio del peso cogliendo ottimi risultati,soprattutto a Genova (centrato BUFFON ) e a San Siro, il giorno dello scudetto. C ?è anche chi, con il dna a forma di 5 cerchi, ha pensato bene di ritirare la squadra dal campionato. La voce suadente di Serse COSMI ha evitato il peggio. TANZI-CRAGNOTTI; PARMALAT-CIRIO; PARMA-LAZIO: senza parole,ma soprattutto senza soldi!

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