Cura dei tumori del seno: convegno al Gemelli

Ogni anno, in Europa, vengono diagnosticati oltre 250 mila nuovi casi di tumore al seno; in Italia l?incidenza è pari a 48 casi per 100 mila abitanti, con 32 mila nuovi casi l?anno. Ma, sebbene l?incidenza della malattia sia in continuo aumento, il tasso di mortalità negli ultimi 5 anni ha iniziato a decrescere grazie ai progressi nelle strategie terapeutiche ed ai programmi di prevenzione. Infatti, se la malattia è identificata negli stadi precoci, le possibilità di guarigione superano il 90%. Ma per raggiungere e migliorare questi obiettivi occorre definire linee guida condivise e monitorare la qualità delle iniziative di screening e dei trattamenti dei tumori del seno. Queste sono le principali problematiche che sono state affrontate oggi a Roma, presso il Policlinico Gemelli, alla prima delle quattro giornate del Simposio internazionale ?Strategie trasversali per migliorare la qualità delle cure nei tumori del seno?, promosso dal Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell?Università Cattolica in collaborazione con Komen Italia onlus. Presidenti del simposio il prof. Aurelio Picciocchi, ordinario di Chirurgia generale all?Università Cattolica di Roma, e il prof. Riccardo Masetti, responsabile dell?Unità di Senologia dell?Università Cattolica di Roma e presidente di Komen Italia. ?Il convegno è il primo appuntamento di quattro simposi internazionali dedicati alle strategie per migliorare le cure contro i tumori del seno?, ha detto il prof. Masetti: ?quattro incontri che avranno luogo entro fine anno a cui interverranno, secondo un taglio multidisciplinare, operatori sanitari, decisori pubblici, operatori della comunicazione, aziende e organizzazioni di volontariato?. Questo primo convegno è dedicato a Linee guida e controlli di qualità nella diagnosi e nel trattamento del tumore del seno: miti e realta?. Tra i relatori che affollano il denso programma dell?incontro si segnalano il prof. Lasalle Leffal dell’Università di Washington, che terrà la lettura magistrale incentrata su una review complessiva sul tumore del seno; l’intervento di Antonio Federici, responsabile dell?U.O.C Screening dell?Asp del Lazio, sul monitoraggio della qualità dei trattamenti del tumore del seno basata sull?analisi delle esperienze nella Regione Lazio. Il controllo di qualità nella diagnostica senologica in Italia sarà oggetto della relazione del prof. Vincenzo Lattanzio, direttore del Servizio di radiologia del Policlinico di Bari. Come migliorare e armonizzare la qualità del trattamento del carcinoma della mammella in Europa sarà argomento invece trattato dal chirurgo prof. Luigi Cataliotti dell’Università di Firenze. Tra i relatori della seconda parte dell?incontro si segnalano Lorenzo Bonomo, direttore del Dipartimento di Bioimmagini del Gemelli e Presidente SIRM (Società Italiana di Radiologia Medica) e Laura Pellegrini, direttore dell?Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali. In questa parte dei lavori congressuali si evidenzierà la necessità delle linee guida in medicina, nella diagnostica per immagini, per le pazienti ad alto rischio e per la diagnosi precoce ed il trattamento della patologia mammaria nei Paesi in via di sviluppo. Il convegno internazionale si collega alla quinta edizione della ?Race for the Cure? la tradizionale Mini maratona che avrà luogo a Roma domenica 16 maggio (ore 10) presso lo Stadio delle Terme di Caracalla promossa da Komen Italia in collaborazione con l?Università Cattolica di Roma per sensibilizzare l?opinione pubblica e raccogliere fondi da destinare in particolare a progetti di educazione, prevenzione e cura dei tumori del seno.