Mondo

Adozioni: banca dati disponibile a settembre

Lo ha detto il sottosegretario Jole Santelli

di Gabriella Meroni

La banca dati sulle adozioni, gestita dal ministero della giustizia, decollerà fra quattro mesi. Lo ha detto il sottosegretario Jole Santelli in un’audizione tenuta questo pomeriggio in Commissione bicamerale per l’infanzia. Santelli ha precisato che per rendere operativa la struttura (prevista dalla legge 149/2001) è necessario ancora del tempo “per definire le regole procedurali di carattere tecnico operativo”, in particolare di tipo informatico. “Mi preme evidenziare – ha aggiunto – che il progetto di realizzazione della banca dati sulle adozioni, si inserisce in un progetto più ampio, relativo all’informatizzazione degli uffici minorili”. Il sottosegretario ha anche annunciato che il ministero ha inviato ai tribunali per i minorenni una circolare in cui si chiedono informazioni sulle adozioni. Le notizie che giungeranno dai tribunali serviranno per mettere a punto, insieme al ministero del welfare, la relazione sull’applicazione della legge. Sulla banca dati, Santelli, ricordando tutti i passaggi formali per la via libera del regolamento sull’organizzazione e sulle modalità di attuazione della struttura (ha dovuto ricevere il parere del Garante della privacy e del Consiglio di Stato), ha sottolineato quale tipo di informazione raccoglierà. Per i minori, le notizie riguardano i dati anagrafici e i dati sulla salute, sulla famiglia di origine; per le coppie, i dati sono riferiti a quelli dell’adottando, alle motivazioni all’ adozione, alle condizioni economiche, alle caratteristiche socio-demografiche ed ad altri eventuali procedimenti di adozione e dell’esito relativo. L’accesso alla banca dati è riservato agli interessati (tramite il tribunale per i minorenni) e ai magistrati minorili, titolari del procedimento di adozione e di altri uffici della giurisdizione minorile. Per il sottosegretario, “il sistema realizzato sarà utilissimo strumento di snellimento e razionalizzazione della procedura di adozione in quanto sarà possibile riconnettere ogni coppia aspirante adottante a tutto il territorio nazionale per procedere con l’abbinamento con i minori dichiarati in stato di adottabilità”. Le procedure informatiche, infine, permetteranno di far interagire attraverso la rete i soggetti (tribunali, enti e servizi regionali) che ruotano intorno alle procedure di adozione nazionale ed internazionale. La gestione della banca dati sulle adozioni è attribuita al Capo del Dipartimento della giustizia minorile.


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