Tra UE e Cina si profila uno scontro commerciale

Fra l?Unione europea e la Cina spunta l?ombra di un contenzioso commerciale: la Commissione Ue ha posto un ultimatum a Pachino affinché ponga fine alle restrizioni che ormai da tempo la Cina ha imposto sulle esportazioni del carbon coke, misura che sta arrecando seri danni all?industria siderurgica europea. La decisione della Commissione Ue non è certo una sorpresa, anche se giunge pochi giorni dopo le visite che il premier cinese Wen Jiabao ha compiuto a Bruxelles, Roma e altre capitali europee, in gran parte dedicate proprio ai diversi aspetti degli scambi commerciali fra il vecchio continente e il colosso asiatico. L?iniziativa organizzata dai servizi del commissario Ue al commercio, Pascal Lamy, punta a ottenere una retromarcia da parte di Pechino sui limiti che ha imposto nel numero delle licenze per la vendita del carbon coke alle industrie straniere. Durante un incontro con la stampa sui negoziati multilaterali di Doha, Lamy ha confermato che venerdì scorso l?Ue ha dato cinque giorni di tempo affinché la Cina ritiri tali restrizioni sul coke, materia prima della quale il paese asiatico è il principale produttore ed esportatore mondiale. Altrimenti – precisa Bruxelles ? l?Ue sarà obbligata a presentare una richiesta formale di consultazioni all’ Organizzazione mondiale del commercio, primo passo di un lungo processo che potrebbe sfociare in un duro contrasto Europa-Cina proprio in seno alla Wto, con l?eventuale richiesta di sanzioni contro le esportazioni cinesi.