Sviluppo locale e sussidiarietà: queste le due parole chiave per spiegare cosa è una Sovvenzione Globale. Si tratta di una modalità operativa, prevista dall?Unione Europea, per realizzare particolari azioni di sviluppo a livello locale ed è, così, diventata lo strumento utilizzato dalle Regioni per rispondere più efficacemente agli specifici bisogni sociali del territorio e delle comunità locali. Uno strumento innovativo, che ben si presta per la sperimentazione di forme di partecipazione diretta tra i diversi operatori economici e sociali coinvolti nella realizzazione degli interventi. Sperimentare ed attivare nuovi modelli di politiche attive del lavoro soprattutto con riferimento all?inserimento lavorativo, è un?azione complessa che prevede al suo interno diversi interventi e coinvolge numerosi soggetti. Consapevole di ciò la Regione Lombardia, per favorire il coordinamento e l?efficacia delle azioni proposte, ha deciso di utilizzare lo strumento della Sovvenzione Globale, con l?obiettivo di accrescere il livello di occupabilità di persone che ? a diverso titolo- rischiano l?esclusione sociale, utilizzando misure in grado di garantire l?inserimento lavorativo attraverso la creazione di nuove imprese ed iniziative di autoimpiego. Ogni Sovvenzione Globale comporta la scelta di un organismo di gestione dell?intervento ? Chiamato Organismo Intermediario ? altamente competente e specializzato nell?ambito individuato, a cui è delegata l?attuazione delle azioni previste, rendendo altresì le procedure burocratiche semplici e snelle. Ecco perché la Regione Lombardia ha individuato, attraverso uno specifico bando, come Organismo Intermediario per la Sovvenzione Globale Misura B1 del FSE Aster-x Società Consortile per il Terzo Settore, capofila di un?Associazione Temporanea di Scopo (ATS) che vede la partnership della Fondazione Peppino Vismara e delle 11 Fondazioni Comunitarie locali, ad oggi promosse dalla Fondazione Cariplo. Grazie all?articolata rete di relazioni ed alle specifiche competenze di ciascun partner, l?ATS è in grado di promuovere e sostenere esperienze innovative di politiche attive del lavoro di cui il Terzo Settore si fa promotore, nonché interconnetterle con gli altri attori sociali ed economici. L?ATS gestirà i finanziamenti ? una dotazione di 5,5 milioni di Euro a valere su fondi FSE – ed avrà il compito di valutare e finanziare direttamente i progetti presentati dalle realtà non profit lombarde. Per rafforzare l?intervento svolto dall?ATS, la Fondazione Cariplo ha incrementato ? con 1 milione di Euro- le risorse a disposizione del non profit lombardo, così da favorire processi di inserimento lavorativo anche attraverso percorsi integrati con gli altri soggetti pubblici e privati operanti in Lombardia. Potenziare in Lombardia il sistema delle organizzazioni non profit operanti nel settore dell?accompagnamento, della promozione e dell?integrazione lavorativa delle persone esposte a rischio di esclusione sociale. Ecco l?obiettivo principale della SG CRES che si completa e rafforza con un secondo obiettivo: sensibilizzare l?opinione pubblica locale a sostenere la realizzazione di progetti locali ad alto impatto sociale, anche attraverso le risorse che le Fondazioni Comunitarie raccolgono nelle province lombarde. Per raggiungere tali scopi SG CRES sostiene iniziative finalizzate all?inserimento lavorativo, attraverso la creazione di nuove imprese sociali e consolida il tessuto dell?impresa sociale regionale. Sono beneficiari tutte le realtà non profit aventi sede legale nella Regione Lombardia e che hanno tra le proprie finalità il miglioramento dell?accesso e partecipazione al mercato del lavoro delle persone con minori possibilità di inserimento. La SG CRES attualmente finanzia 103 progetti selezionati attraverso un bando scaduto il 17 febbraio 2004.
