Famiglia
A Firenze parte una campagna per l’affido
Lanciata dall'Assessorato alla pubblica istruzione e dall'Istituto degli Innocenti
Una campagna di sensibilizzazione per sostenere l’affidamento familiare e allargare la rete di famiglie disposte ad accogliere temporaneamente bambini in difficoltà per garantire loro una crescita serena.
E’ quella lanciata a Firenze, dall’assessorato alla pubblica istruzione, in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti, che si articolerà in due fasi, una immediata e una ripresa a settembre, con la presentazione e la distribuzione di un colorato pieghevole utilizzabile anche come locandina, da fare arrivare nelle case dei fiorentini e da affiggere negli uffici pubblici. A settembre il depliant sarà presentato anche nelle scuole fiorentine con incontri per alunni e insegnanti.
Tutta la campagna ruota attorno ai temi della solidarietà tra le famiglie come risorse positive per la comunità, alla diversificazione dei progetti e delle forme di affido, al rispetto e la valorizzazione dei sentimenti.
Secondo i dati del Centro Affidi del Comune al 31 marzo scorso i minori in affidamento erano 144 di cui 69 in affidamento eterofamiliare (24 italiani e 45 stranieri, 40 maschi e 29 femmine, 23 in età dagli zero ai 6 anni, 28 dai 6 ai 12 anni e 18 dai 12 ai 18 anni) e 75 in affido intrafamiliare. E ancora: due terzi dei minori in affido provengono da Paesi stranieri, poco più della metà sono di sesso maschile e la fascia di età prevalente è quella compresa tra 6 e 12 anni (40,6%) seguita da quella inferiore, 0-6 anni (33,3%).
Nella banca dati del Centro affidi sono registrate 96 famiglie che hanno dato la loro disponibilità a prendersi cura di un bambino. La fascia di età maggiormente rappresentata nelle famiglie è compresa tra i 40 e i 60 anni; il titolo di studio risulta esser medio alto (scuola superiore o laurea) mentre per quanto riguarda la professione la maggior parte delle persone svolge attività impiegatizia o lavora come operaio; alto è anche il numero di coloro che appartengono alla categoria delle casalinghe e dei pensionati e, in misura minore, sono presenti liberi professionisti. Per quanto riguarda la modalità e il tipo di affidamento emerge che l’affidamento giudiziale (59,4%) prevale su quello consensuale (40,6%). La maggior parte degli affidamenti in corso è di tipo residenziale (85,5%), anche se sono in aumento le richieste di affidamenti part time (alcune ore al giorno, fine settimana o vacanze).
Il Centro Affidi Firenze è in via Palazzuolo 12 (tel. 055.2616436, fax 055.2616432, centroaffidi@comune.fi.it) ed è aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8 alle 14, il martedì e giovedì dalle 8 alle 17,30.
www.istitutodeglinnocenti.it
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.