Salute
Sudafrica: leader Zulu rompe il silenzio sull’Aids
«Mio figlio è morto di Aids», dichiara il leader dell'opposizione al funerale del figlio.
«Abbraccio tutte le famiglie che hanno perso qualcuno a causa dell’Aids. Il virus che ha ucciso mio figlio».
Queste le parole con cui Mangosuthu Buthelezi, leader del partito Zulu Inkatha Freedom party che ha più volte criticato il silenzio del presidente Thabo Mbeki sull’Hiv, ha annunciato la morte del figlio durante un funerale destinato a diventare un atto politico.
Nonostante il virus abbia infettato oltre 5 milioni di persone nel Paese, infatti, i leader sudafricani raramente parlano in pubblico di Aids. E mai, prima d’ora, lo avevano fatto ammettendo dei casi di questa malattia nella loro famiglia.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.