Welfare

Firenze, accordo industriali-non profit per lavoro disabili

Un accordo fra l'Associazione minorati gravi e la sezione piccola industria dell'Associazione industriali favorirà l'inserimento nel mondo del lavoro di portatori di handicap

di Giampaolo Cerri

A Firenze il mondo delle aziende è sempre più vicino alle esigenze e alle necessità lavorative dei disabili. Un accordo firmato oggi fra la sezione piccola industria dell’Associazione industriali di Firenze e l’Amig (Associazione Minorati Gravi) favorirà l’inserimento nel mondo del lavoro di persone con gravi handicap. Il progetto prevede per ciascun soggetto disabile l’individuazione in azienda delle mansioni più adatte, un percorso formativo specifico che verrà realizzato dall’Amig e infine il collocamento nella realtà lavorativa. Al momento, nella provincia di Firenze, l’accordo interessa 70 soggetti impegnati in cooperative sociali, ma sono 3.000 i disabili in attesa che potrebbero essere coinvolti. Le aziende che operano nel settore informatico, quello del restauro, del packaging e della legatoria potrebbero essere quelle più interessate all’inserimento di queste persone, mentre fra circa due anni saranno visibili i risultati del progetto. “Abbiamo realizzato questo accordo con l’Amig”, ha detto Enrico Bocci, presidente dei Piccoli industriali di Assindustria Firenze, “perché abbiamo riscontrato in questa associazione uno spirito molto imprenditoriale e non di tipo solo assistenziale, ma siamo sicuri che in futuro potranno nascere collaborazioni con altre realtà della cooperazione sociale per realizzare un collocamento mirato e allo stesso tempo utile alle aziende di queste persone”.


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