Famiglia

Rifugiati: premio Nansen a ong russa

A vincere è stato il Memorial Human Rights Centre

di Gabriella Meroni

L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati ha assegnato il ‘Premio Nansen per i Rifugiati 2004′ al Memorial Human Rights Centre, un’organizzazione non governativa russa attiva nell’assistenza di migliaia di rifugiati e sfollati in tutta la Federazione Russa. Nell’annunciare l’assegnazione del riconoscimento, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati Ruud Lubbers ha oggi dichiarato che ”All’interno della relativamente giovane comunita’ di ong della Federazione Russa, il Memorial Human Rights Centre, che ha sede a Mosca, si distingue per la sua attivita’ particolarmente stimata ed efficace a sostegno e promozione della causa degli sfollati e di coloro a cui hanno sottratto i propri beni”. Il ‘Memorial Human Rights Centre’ sorto nell’ex Unione Sovietica nel 1987 come sezione della Memorial Society, una delle prime organizzazioni non governative del paese, e’diventato indipendente nel 1993, col mandato di monitorare e redigere rapporti sulla situazione dei diritti umani in Russia e in tutta l’ex URSS. La portata delle sue attivita’ si e’ rapidamente sviluppata a seguito dell’afflusso di milioni di migranti forzati dai paesi della Comunita’ degli Stati Indipendenti (CSI) e dai paesi baltici, oltre che dagli spostamenti forzati di popolazione a causa del conflitto in Cecenia. Il ‘Memorial Human Rights Centre’ ha avuto un ruolo centrale in diverse fondamentali decisioni della magistratura russa relative a questioni che vanno dalla cittadinanza ai permessi di residenza, ai risarcimenti per gli sfollati interni.


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