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Milano double-face

Perché abbiamo dedicato a Milano il servizio di copertina del numero del magazine di settembre? Perché ormai da tempo Milano è la città copertina dell’Italia nel mondo. E in Italia è la città a cui guardano tutte le altre città del nostro Paese. È la città dei grandi investimenti immobiliari, della finanza, della moda e delle weeks. È la “città premium”, come la definisce Dario Di Vico. Ma Milano ha anche un’altra faccia: quella degli affitti impossibili, delle giovani coppie con figli che se ne devono andare, dei tanti anziani soli, delle povertà e dei migranti. Nel nostro racconto di una città divisa (con le interviste a Giuseppe Sala, Mario Delpini, Giovanni Azzone e Corrado Passera), abbiamo riservato uno spazio importante per tutti quegli attori sociali che cercano di ricomporre le fratture. Nella nostra mappa dell’attivismo civico tracciamo cento luoghi della partecipazione sociale. Luoghi da cui far ripartire un nuovo racconto per una Milano più unita e giusta.

L’editoriale del numero è a firma Sara De Carli, curatrice fra l’altro della newsletter “Dire Fare Baciare”, sotto il titolo: “Quel bisogno di parlare di felicità”. La “felicità” è stata la parola chiave intorno alla quale 18mila giovani capi scout si sono ritrovati a Verona in occasione della Route nazionale. Scrive De Carli: «”Prometto di fare del mio meglio” dicono gli scout nella loro promessa, fin da lupetti. Perché gli scout non hanno paura di impegnare i ragazzi a “fare il meglio”, in un con- testo in cui siamo tutti al contrario terrorizzati dal gettare addosso ai ragazzi il fardello dell’ansia da prestazione e allo stesso tempo ci lamentiamo perennemente — tra il preoccupato e lo scocciato — della fragilità dei nostri figli dinanzi all’assunzione di un compito e di una responsabilità? Il senso del “fare meglio” (anche sbagliando) è la sfida educativa di oggi: fuori dalla retorica dell’elogio dell’errore».

La sezione Forwardche segue l’editoriale come di consueto ospita le rubriche di: Ivana Pais, Anna Detheridge, Gianluca Salvatori, Doriano Zurlo, Sergio Gatti, Giovanni Biondi, Stefano Granata e Maurizio Crippa.

Infine il Rewind del mese. Oltre a tanto altro, segnaliamo in apertura quattro pagine dedicate a due premi che saranno assegnati in occasione della prossima edizione del Festival nazionale dell’economia civile a Firenze: quello per i comuni dell’amministrazione condivisa e dei comuni dell’economia civile. Occhi puntati su Follonica (Gr), regione Liguria, Andria (Bt) e Villanovaforru (Su).