Formazione

Trasporto sanitario: Anpas e Misericordie in tandem

In Toscana le due associazioni gestiranno una centrale di 'secondo livello' per la gestione dei servizi non di emergenza

di Stefano Arduini

Il nome e’ stato ripreso dalla mitologia romana: ‘Esculapio’, e’ infatti il nome di un’operazione fortemente voluta dalla Regione Toscana: la creazione di centrali di ‘secondo livello’ per la gestione dei servizi di trasporto sanitario non di emergenza. Dopo uno studio prolungato e la ricerca della formula societaria migliore, capace di coniugare l’autonomia delle Associazioni di volontariato con le esigenze di organizzazione e ottimizzazione dei servizi sul territorio, la Centrale fiorentina, la prima in Toscana e in Italia, decolla. Oggi pomeriggio il presidente della Regione Claudio Martini, l’assessore per il diritto alla salute Enrico Rossi e i rappresentanti delle Misericordie d’Italia e dell’Anpas Pubbliche Assistenze hanno inaugurato la nuova Centrale. L’investimento e’ stato di circa 800 mila euro, e la sua realizzazione e’ stata resa possibile dal clima di grande collaborazione tra le Associazioni di volontariato e tra queste e il Servizio sanitario regionale, a partire dalla Asl 10. L’associazione che gestisce la Centrale, Esculapio, e’ presieduta da Alessio Torrigiani, del direttivo regionale dell’Anpas, mentre il vice presidente e’ Alberto Corsinovi, delle Misericordie d’Italia. La Centrale ha sede nei locali attigui a quelli del 118, ed e’ gia’ operativa 24 ore su 24 sette giorni su sette da qualche settimana e impegna 17 operatori, tutti provenienti dalle Associazioni di volontariato e specificamente formati. Dal 2 gennaio 2004 ha gestito 8000 servizi di trasporto ordinario, fra dimissioni, trasferimenti ospedalieri, visite specialistiche e ricoveri in codice bianco trasmessi dalla centrale 118. Dal 20 febbraio infatti e’ stata attivata una procedura di collaborazione tra le due strutture per lo svolgimento dei servizi a codice bianco, quelli ‘non urgenti’. Ciascun utente potra’ continuare a rivolgersi alle singole associazioni di volontariato ma, qualora queste non siano in grado di svolgere il servizio, viene attivata la Centrale. Esculapio non si sostituisce quindi in alcun modo alle Associazioni ne’ allenta il legame tra soci e Associazioni, ma le affianca raccogliendo anche le richieste che provengono da ospedali e case di cura e le chiamate non di emergenza che giungono al 118. Prima della inaugurazione ufficiale di oggi i rappresentanti della Regione e del mondo del volontariato hanno firmato l’Accordo quadro per il trasporto sanitario, che prevede tra l’altro un incremento annuo del 3% sui rimborsi spese, uno snellimento dell’attivita’ amministrativa e altri rimborsi sul materiale sanitario e le coperture assicurative. Un accordo importante visto che l’onere per questi servizi ammonta a circa 41 milioni di euro.


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