Cultura

Ikea, caso scuola di marketing sociale

Social awards

di Paolo Manzo

Il segreto del successo della campagna di marketing sociale che ha vinto quest?anno il Sodalitas Social Award è la comune visione che Ikea e la Fondazione Meyer di Firenze hanno del ruolo dei bambini nella società. Non adulti in scala ridotta, ma soggetti con sensibilità e necessità ben precise. Soprattutto quando i piccoli hanno bisogno di un ospedale: quindi non di un ambiente qualsiasi, ma di una struttura pensata a misura delle esigenze loro e delle loro famiglie. Condividendo questo obiettivo è stato naturale che la collaborazione tra Ikea e Fondazione Meyer, impegnata nella costruzione del nuovo ospedale pediatrico, abbia messo in moto un progetto di lungo respiro (3 anni), che va ben al di là della pura e semplice raccolta fondi, che pure ha funzionato egregiamente. Con l?apertura dello store di Sesto Fiorentino si è creata una forte sintonia sul territorio tra le finalità commerciali di Ikea e l?opportunità di far conoscere il progetto dell?ospedale, promosso sia sul catalogo che attraverso l?allestimento del layout della stanza del nuovo Meyer nel punto vendita, creando una eccezionale cassa di risonanza che ha fatto aumentare del 90% le donazioni per l?ospedale. In più la vendita di gadget ha coinvolto i clienti Ikea in una gara di solidarietà con offerte il cui valore è stato raddoppiato dall?azienda. L?aspetto vincente, segnalato anche dalla giuria nella motivazione del premio, è stato comunque l?impegno solidale di due entità che hanno preso molto a cuore il benessere dei più piccoli.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA