Le donazioni di sangue aumentano del 4%

La donazione di sangue nel nostro paese è in crescita: siamo al 4% in più rispetto all’anno passato, anche se ”le donazioni sono ancora insufficienti a coprire il fabbisogno facendo registrare, inoltre, notevoli differenze tra Regioni”. Lo ha sottolineato il Ministero della Salute, che cita dati dell’Istituto superiore di sanita’. L’argomento è stato affrontato oggi al Ministero della salute, presente il ministro Girolamo Sirchia, in occasione della presentazione della nuova campagna per la promozione delle donazioni 2004, che potra’ contare anche su uno spot televisivo che avra’ come protagonisti i ”canottieri” campioni del mondo e olimpici del Gruppo sportivo della Guardia di Finanza. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Iss e relativi nell’anno 2002 vi e’ stato un incremento dei donatori del 3,6% e il numero delle unita’ di sangue intero raccolte e’ passato dalle 2.066.229 del 2001 alle 2.149.785 del 2002 con un incremento del 4%. Un risultato certamente positivo ma che non riesce a coprire, lamentano le associazioni che hanno promosso insieme al ministero la campagna (Avis, Croce rossa, Fidas e Fratres), l’aumento di consumo di sangue pari al 7-8% annuo. Le associazioni hanno, quindi, chiesto che questo delicato settore venga affrontato a livello nazionale (per non creare ‘zone povere’). A definire ”estremamente positivi” i risultati delle campagne informative e’ stato invece il ministro Sirchia che ha sottolineato il ”cambio di atteggiamento del dicastero” rispetto alle realta’ del volontariato coinvolgendolo in un livello anche istituzionale. ”In Italia – ha ricordato il ministro – vi e’ una elevata presenza volontaristica ma non sempre le istituzioni sono state all’altezza di questo slancio, anzi, troppo spesso i volontari sono stati considerati come un fastidio”.