Politica: Acli, Focsiv e Legambiente, non voteremo candidati bandiera

Acli, Focsiv e Legambiente non appoggeranno alle prossime elezioni europee i cosiddetti candidati ?bandiera?: leader politici, parlamentari nazionali, ministri, governatori e sindaci gettati nella mischia per la loro notorietà e il loro ?peso?, ma senza possibilità alcuna di rispettare l?eventuale mandato europeo ricevuto dagli elettori. La posizione è stata assunta congiuntamente per dare un segnale forte e chiaro agli schieramenti e ai partiti politici da un lato, alla società civile dall?altro: “Le elezioni europee non possono essere utilizzate per regolare conti interni alla politica nazionale ? affermano Luigi Bobba delle Acli, Sergio Marelli della Focsiv e Roberto della Seta di Legambiente ? Non ci si può presentare alle elezioni solo per strappare qualche voto agli avversari o per cercare di rafforzare il proprio consenso. Chi si candida al Parlamento di Bruxelles non può farlo solo per appuntarsi sul bavero un bel fiore all?occhiello, ma per assumersi una responsabilità nei confronti degli elettori, impegnandosi a rappresentare ?a tempo pieno? gli interessi e i valori dell?Italia nel contesto europeo”. “Per questi motivi ? concludono i responsabili di Acli, Focsiv e Legambiente ? noi invitiamo a non votare alle Europee quei candidati che abbiano già un?altra responsabilità in Italia o che non dichiarino in anticipo che, qualora eletti, opteranno immediatamente per il seggio del Parlamento europeo”.