Microcredito: appuntamento a Civitas

I rappresentanti di 30 organizzazioni di microcredito del sud del mondo saranno ospiti a Padova del Consorzio Etimos e di Banca Etica in occasione di Civitas, dal 30 aprile al 2 maggio. Dal Congo al Kosovo, dal Nicaragua al Brasile racconteranno le molteplici forme e i volti che il microcredito assume nei paesi dove si è diffuso: dalle piccole banche-villaggio alle grandi istituzioni a diffusione nazionale (come la Grameen Bank di Yunus), dalle cooperative di risparmio e credito alle ong, dalle organizzazioni attive in ambito rurale a quelle che operano nelle periferie urbane. I rappresentanti appartengono a 30 organizzazioni finanziate da Etimos (e socie del consorzio) in 17 paesi tra i più poveri del mondo: dall’Africa (Benin, Burkina Faso, Congo, Togo, Mozambico) ai Balcani (Albania e Kosovo), all’America Centrale e meridionale (Nicaragua, Honduras, Repubblica Dominicana, El Salvador, Brasile, Perù, Paraguay, Uruguay, Ecuador e Cile). “Racconteranno cosa significa microcredito per le donne analfabete degli altopiani andini o per i disoccupati delle periferie brasiliane” spiega un comunicato di Etimos “spiegheranno come il microcredito possa diventare multietnico in Kosovo, rafforzare in Mozambico una delle più importanti esperienze cooperativistiche di tutto il continente africano, restituire speranza al Congo dove guerra e violenza imperversano ancora”. Sabato primo maggio, sempre nell’ambito di Civitas, tutte le organizzazioni presenti si riuniranno in un’assemblea con i soci italiani del Consorzio Etimos (tra cui Banca etica, Caritas Italiana, i Frati minori conventuali di Padova, la Fondazione San Zeno). “L’obiettivo è quello di rafforzare legami e rapporti per intensificare e rendere più efficace la collaborazione tra organizzazioni del sud del mondo e organizzazioni italiane impegnate sul fronte della finanza etica, dell’economia solidale e della cooperazione internazionale” sottolineano gli organizzatori del consorzio Etimos nel comunicato.