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ItaliAfrica: è partita la manifestazione. In 100mila e colorati

Per l'Africa in piazza con Veltroni, Pezzotta, Epifani; Angeletti, per i sindacati, Gasbarra, Zanotelli, Bobba, Patriarca, Riccardi, molte le associazioni e le ong.

di Ettore Colombo

Sono in centomila, secondo gli organizzatori, a partecipare al corteo per l’ Africa, partito nel primo pomeriggio, e che sotto un tiepido sole spuntato all’improvviso dopo una mattinata di pioggia, si concludera’ con un concerto a piazza del Popolo. ”Ho l’Africa nel cuore” e’ il primo striscione. La Comunità di Sant’Egidio lancia lo slogan: “Africa Europa insieme in cammino, diverse le stoire comune il destino”, fatto proprio da un corteo originalissimo che si incammina da Piazza Barberini verso Piazza del popolo dove alle 17 avrà luogo un grande concerto. Sono alcune migliaia i manifestanzti della prima convocazione popolare europea “Per l’Africa”, una manifestazione “per”, e non contro. Forse è per questo che non si vedono i piccoli leader dei no global nostrani (da Casarini ad Agnoletto che già avevano brillato per l’assenza nella vigilia e nei convegni). Eppure la manifestazione propone un cartello impegnativo di scelte che chiede di schierarsi per una politica che costruisca una globalizzazione dei diritti. No al dumping, embargo delle vendite di armi all’Africa, cancellazione del debito ai Paesi africani, più aiuti allo sviluppo.
Il corteo, ricco della presenza di molte rappresentanze delle comunità africane in Italia, vede accanto al sindaco Veltroni i tre segretari di Cisl, Cgil e Uil, il presidente della provincia di Roma Gasbarra, il portavoce del Forum del Terzo settore Patrarca, Luigi Bobba delle Acli, Marelli presidente dell’Associazione delle ong italiane. Folta anche la rappresentanza politica, da Folena a Fioroni.
Ma il popolo per l’Africa e fatto soprattutto dai volontari di tante associazioni, dal WWF a Movimondo, dai cooperanti delle ong, dai sindacalisti.

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