Iraq: Dts Security, mai avuto impiegati italiani

”Non abbiamo nessun dipendente in Iraq, nessun nostro dipendente risulta scomparso e non abbiamo nessun impiegato italiano”. E’ una smentita totale della notizia secondo cui lavorerebbero per la ditta di sicurezza della Virginia i quattro italiani rapiti in Iraq, quella fornita da William Hong, consulente per la sicurezza della Dts raggiunto telefonicamente dall’Adnkronos. Il funzionario, che esprime sorpresa per l’improvviso assedio dei giornalisti arrivati fino alla porta della compagnia, dichiara anche che, ”per quanto sia a mia conoscenza”, la compagnia con sede a Newington non ha rapporti con la ”Presidium International corporation” la societa’ guidata da Salvatore Stefio, uno dei quattro rapiti. Hong, che non vuole fornire per motivi di sicurezza dettagli sulle dimensioni e giro d’affari della ”Defensive Technological Systems company”, precisa che, come spiega il suo sito, la ditta ha fornito in passato ”servizi all’estero, soprattutto in estremo oriente, ma non in Iraq”. Ma in questo momento, precisa, la compagnia non e’ impegnata all’estero. ”Si tratta di un equivoco” ipotizza il funzionario, sottolineando che al momento il quartier generale della Dts non ha avuto contatti con le autorita’ italiane.