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Iraq: gli Usa, stop operazioni militari a Fallujah

Lo afferma la Cnn, citando fonti statunitensi, secondo le quali si tratta di una decisione unilaterale americana

di Paolo Manzo

Le forze americane hanno sospeso le operazioni militari a Fallujah per permettere l’apertura di un negoziato condotto dal Consiglio di governo iracheno. Lo afferma la Cnn, citando fonti statunitensi, secondo le quali si tratta di una decisione unilaterale americana. La notizia e’ stata confermata a Baghdad dall’amministratore civile americano Paul Bremer. ”A partire da mezzogiorno (ora locale) di oggi le forze della coalizione hanno deciso una sospensione unilaterale delle operazioni a Fallujah”, ha dichiarato alla stampa. Secondo la rete televisiva araba al Jazeera, e’ stato il Partito islamico iracheno (Iip), formazione rappresentata nel Consiglio di Governo, a ottenere dagli americani un impegno a cessare il fuoco per 24 ore e permettere cosi’ negoziati con gli abitanti della citta’ sunnita assediata. ”L’Iip ha raggiunto un accordo di cessate il fuoco per 24 ore con le truppe della coalizione per dar spazio ai negoziati”, afferma un comunicato del partito che ”esorta i fratelli di Fallujah a rispondere all’accordo di cessate il fuoco”. ”Una delegazione dell’Iip e dell’Associaizone dei predicatori islamici visitera’ presto la citta”’, prosegue il testo. I negoziati con gli americani sono stati condotti da Mohsen Abdul Hamid, leader del partito e membro del Consiglio di governo, che aveva duramente criticato l’operazione militare in corso da cinque giorni a Fallujah contro gli insorti sunniti. Bremer ha spiegato che l’obiettivo della cessazione delle operazioni militari ”e’ permettere un incontro dei membri del Consiglio di governo e dei dirigenti musulmani locali con i dirigenti delle forze contrarie alla coalizione”. Poco prima il generale americano Mark Kimmitt aveva assicurato che non era stato raggiunto nessun accordo di cessate il fuoco con gli insorti di Fallujah. Bremer ha infatti parlato di ”sospensione unilaterale delle operazioni”. Sarebbero 300 gli iracheni morti a Fallujah nell’assedio americano contro i ribelli. Questa mattina numerose famiglie avevano iniziato a lasciare la citta’ con pochi averi, cercando rifugio nel vicino villaggio di al Naemiya. I soldati americani li avevano lasciati passare.


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