Welfare

Famiglie 11/9: Bush ammetta gli errori

A parlare a nome delle famiglie sono stati due vedove dell'11 settembre, Mary Fetchet e Beverly Eckert, accusando l'amministrazione Bush

di Paolo Manzo

”Abbiamo bisogno che si ammetta che sono stati commessi degli errori: tutti stanno coprendo l’operato dell’amministrazione”. I familiari delle vittime dell’11 settembre chiedono a gran voce che qualcuno dell’amministrazione Bush si faccia avanti per ammettere che sono stati commessi degli errori e si sono avute delle falle nel sistema di sicurezza che avrebbe dovuto prevenire gli attacchi terroristici. Un’ammissione che non e’ arrivata pero’ oggi da Condoleezza Rice: nella sua deposizione di oltre tre ore di fronte alla commissione che sta indagando sui fatti dell’11 settembre, il consigliere per la Sicurezza Nazionale non ha mai pronunciato la parola ”errore” e tanto meno presentato le scuse alle famiglie delle vittime, come invece aveva fatto l’ex capo dell’anti terrorismo Richard Clarke diventato il grande accusatore dell’amministrazione. A parlare a nome delle famiglie sono stati due vedove dell’11 settembre Mary Fetchet e Beverly Eckert che hanno spiegato come ”la lealta’ mostrata dai membri dell’amministrazione Bush sia diretta nella direzione sbagliata: dovrebbero essere leali verso il popolo americano”.


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