Mondo

Iraq: Foa, la crisi è gravissima, torni l’Onu

In un'intervista al quotidiano 'L'Unita', Vittorio Foa, protagonista dell'antifascismo italiano, chiede un cambiamento della strategia Usa in Iraq e il rientro in gioco dell'Onu

di Paolo Manzo

”Bisogna continuare a chiedere categoricamente un cambiamento della strategia americana in Iraq che ci sta portando in tempi rapidissimi a una crisi senza ritorno”. Lo afferma, in un’intervista al quotidiano ‘L’Unita’, Vittorio Foa, protagonista dell’antifascismo italiano. ”Bisogna drammatizzare al massimo la crisi – continua – ma drammatizzare vuol dire anche sollecitare con la massima urgenza L’Europa a prendersi le sue responsabilita”. ”Penso ad una nuova risoluzione dell’Onu – aggiunge Foa – per la promozione di poteri nuovi ed effettivi agli iracheni. Non bisogna umiliare nessuno, ma va cambiata la strategia in profondita”. ”La partecipazione dell’Onu deve essere reale, effettiva – conclude – Certo, non da solo. Anche con quello che rimane degli americani all’uscita dall’Iraq. Ma dando agli iracheni la possibilita’ reale di governarsi”.


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