In due decreti i contingenti 2004 e le nuove competenze dell’Unsc

Novità per il servizio civile nazionale in due provvedimenti pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 57 del 9 marzo 2004. Con un decreto del presidente del Consiglio (datato 4 febbraio 2004) è stata determinata la consistenza massima per il 2004 degli obiettori in servizio, del contingente dei giovani ammessi al servizio civile e delle condizioni per la concessione di dispense e L.i.s.a.a.c.; mentre con un secondo decreto, del 12 dicembre 2003, proposto dal ministro Carlo Giovanardi, è stata stabilita una riorganizzazione dell?articolazione interna e delle competenze dell?Ufficio nazionale per il servizio civile. L?Ufficio si avvia all?importante passaggio verso il servizio civile nazionale su base totalmente volontaria: dall?anno prossimo non ci saranno più obiettori ma solo giovani volontari e volontarie. Intanto, per il 2004, la consistenza massima numerica del contingente degli obiettori di coscienza da avviare al servizio è pari a 30mila unità, di cui fino a un massimo di 100 da impiegare all?estero. Il contingente dei volontari da impiegare in attività di servizio civile è invece definito in 37.800 unità, di cui 37mila da impiegare in Italia e 800 all?estero. L?ufficio del servizio civile sarà articolato in cinque servizi: il servizio progetti e convenzioni; ammissione e impiego; gestione; programmazione, monitoraggio e controllo; formazione. Quest?ultimo servizio, in particolare, ha il carattere particolarmente innovativo stabilito dalla legge sul servizio civile volontario e curerà i rapporti con le università, gli istituti scolastici, gli ordini professionali, le associazioni di categoria e altri soggetti pubblici e privati ai fini del riconoscimento, in favore dei volontari, di crediti formativi e di altri benefici.