Famiglia

Un miliardo di persone non ha accesso all’acqua

"Ogni giorno, le malattie provocate dal consumo di acqua contaminata nel mondo uccidono 5.500 bambini", lo denuncia l'associazione Intervita

di Redazione

Oltre un miliardo di persone al mondo non ha accesso all’acqua potabile. Lo denuncia, in una nota, Intervita, associazione che promuove l’adozione a distanza e i progetti di svuluppo nel sud del mondo, in occasione della giornata mondiale dell’acqua, che si celebrera’ lunedi’ prossimo su iniziativa dell’Onu. ”Nel mondo – continua la nota – 1.100 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile e 2.400 milioni di persone non dispongono di strutture sanitarie adeguate. Ogni giorno, le malattie provocate dal consumo di acqua contaminata nel mondo uccidono 5.500 bambini”. ”In El Salvador – continua la nota – dove Intervita e’ attiva con diversi progetti di sviluppo, il 67% della popolazione rurale non ha ancora accesso all’acqua potabile e la cifra si alza addirittura all’83% a San Vicente e Usulutan. La mancanza d’acqua potabile causa denutrizione, malattie diarroiche e disturbi intestinali: 12.000 bambini muoiono annualmente in El Salvador per malattie strettamente legate a mancanza d’igiene, consumo d’acqua e cibo contaminato ed assenza di un sistema di raccolta e trattamento dei rifiuti”. ”Grandi interessi economici – dichiara Marco Di Mauro, direttore generale Intervita – impediscono nel mondo l’accesso all’acqua, che rischia, giorno dopo giorno, di essere completamente privatizzata”. ”Non avremo mai la possibilita’ di vivere in pace – prosegue Di Mauro – se nel mondo miliardi di persone non hanno accesso a diritti fondamentali. Per questo, domani, quando marceremo per testimoniare il nostro ‘No alla guerra’, ricorderemo, ancora piu’ fermamente, che non c’è pace senza sviluppo e non puo’ esserci sviluppo in un mondo in cui l’acqua non e’ considerato un bene essenziale per tutti”. info: www.intervita.it


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