Sostenibilità

Liguria: WWF, il Tar blocca i dragaggi nel golfo spezzino

Nella sentenza si ribadisce che la tutela dei beni ambientali non può essere subordinata a interessi economici

di Francesco Agresti

Una sentenza importantissima nel merito e una vittoria importante per l?ambiente. Questo il commento del WWF sulla sentenza di ieri del TAR della Liguria, che ha accolto definitivamente il ricorso dell?associazione ambientalista e dei Comitati per la Salvaguardia dei Golfo dei Poeti, ordinando l?immediato stop dei dragaggi nel Golfo di La Spezia, autorizzati dalla conferenza dei Servizi presso il ministero dell?Ambiente. ?E una sentenza esemplare perché afferma i principi secondo i quali le esigenze dell?ambiente prevalgono su quelle economiche: non si può posporre il bene ambientale alle esigenze economiche ? dice in sostanza la sentenza ? e dunque in questo caso alle opere di dragaggio dei fondali, che avrebbero consentito l?ingresso dei grandi porta container nel porto di La Spezia. La sentenza stabilisce inoltre che è prioritario, prima di qualsiasi operazione sui siti inquinati, la bonifica dei luoghi. Il Golfo dei Poeti e? infatti inserito dal 1999 tra i siti nazionali che necessitano, a causa del loro inquinamento, di una bonifica completa ed integrale, come peraltro richiesto da WWF e Comitati locali. Infine, la sentenza stabilisce che deve essere realizzata una approfondita valutazione di impatto ambientale. ?Si tratta di una sentenza mirabile, importantissima per i princìpi di priorità ambientale che stabilisce, approfondita e motivata, ?ottolinea Patrizia Fantilli, responsabile Ufficio Legale WWF. La sentenza del TAR da? pieno riconoscimento alle motivazioni portate avanti dal WWF su una vicenda che vede contrari anche i cittadini, costituitisi in comitati per la salvaguardia del Golfo dei Poeti?.


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