Famiglia
No global: Casarini condannato a un anno di reclusione
Il Tribunale di Trieste l'ha ritenuto colpevole di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Stessa condanna anche per il consigliere regionale del Friuli Alessandro Metz (Verdi)
Il Tribunale di Trieste ha condannato a un anno di reclusione (ritenendoli colpevoli di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale), il leader dei no-global Luca Casarini, e il consigliere regionale del Friuli- Venezia Giulia Alessandro Metz (Verdi).
La sentenza, pronunciata dal giudice del Tribunale ordinario Fabrizio Rigo dopo oltre due ore e mezza di camera di consiglio, riguarda un episodio del 1998, quando una quarantina di giovani dei centri sociali si erano introdotti nel Cpt (Centro di permanenza temporanea per extracomunitari) del Porto Vecchio di Trieste, dando vita a disordini e scontri con le forze dell’ordine. Condanne sono state emesse anche nei confronti di altri nove imputati per nello stesso processo (da uno a sei mesi di reclusione), mentre una decina sono state le assoluzioni.
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