Mondo
Iraq: in un anno 660 vittime di attacchi suicidi
Dall'inizio dell'occupazione dell'Iraq, ci sono state almeno 660 vittime, tra militari e civili, d'attacchi suicidi, lo indicano fonti militari americane alla Ap
di Paul Ricard
Dall’inizio dell’occupazione dell’Iraq, ci sono state almeno 660 vittime d’attacchi suicidi: militari americani, poliziotti iracheni, civili. E’ un numero di vittime molto superiore a quante non se ne siano lamentate in tre anni e mezzo di attacchi suicidi palestinesi contro Israele. Lo indicano fonti militari americane alla Ap, notando che il fenomeno era sconosciuto nel Paese prima dell’attacco all’Iraq scattato esattamente un anno fa. Gli attacchi suicidi, spesso condotti con auto bomba, cominciarono pochi giorni dopo l’inizio della guerra e sono poi continuati quasi ininterrottamente: l’ultimo, ieri, a Bassora, ha fatto almeno cinque vittime.
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