Ds. da Strada insulti che offendono anche chi li formula

“L’essere definiti ‘delinquenti politici’ mi sembra un’offesa gratuita e non opportuna. Un insulto, come sempre succede nel linguaggio violento, che non offende solo chi lo riceve, ma anche chi lo formula”. Lo afferma Mimmo Lucà, della segreteria nazionale dei Ds, rispondendo così – in una lettera inviata a Luigi Ciotti, Alex Zanotelli e Gino Strada – alle affermazioni rilasciate nei giorni scorsi proprio dal fondatore di Emergency in merito al voto parlamentare sulle missioni di pace. “Possiamo ri-partire da questo ‘errore’ – chiede Lucà – per provare a costruire una ‘parola’ meno offensiva e più costruttiva di pace, già a partire dalla manifestazione del 20 marzo? I tempi lo esigono ed è, ne sono certo, nostra precisa responsabilità non sottrarci ad un simile impegno per non disorientare chi è sempre meno capace di comprendere tante, troppe polemiche e divisioni”. “Ho provato disagio – continua Lucà – nel leggere le valutazioni di Gino Strada su quanti ‘non si sono opposti’, ‘non hanno votato no’ o ‘si sono astenuti’ sul decreto sulle missioni militari. Mi è sembrato – con tutta franchezza – un giudizio non soltanto eccessivamente pesante e inaccettabile, ma anche non utile alla causa del dialogo, del confronto e, alla fine, della pace”.