Madrid: in due milioni urlano “Assassini, assassini”

”Assassini, assassini”. L’urlo accompagna la manifestazione che ha invaso le strade di Madrid. Sotto la pioggia battente, due milioni di persone, secondo la polizia, sotto un tappeto di ombrelli. A Cibelle, nel cuore della manifestazione, un fiume di gente avanza lentamente senza incidenti. Ai margini numerose auto della polizia. Davanti alla biblioteca nazionale gli agenti assistono tranquilli al passaggio della gente che esprime la sua rabbia con slogan che sono altrettanti insulti contro l’organizzazione separatista basca: ”Abbasso l’Eta”, ”Morte al terrorismo”. Altri gridano ”el pueblo unido jamas sera vencido”. Molte le bandiere, numerosi i fiocchi nero simbolo delle stragi, pochi cartelli e striscioni a causa della pioggia. Tra la gente si sentono accenti di tutte le regioni e di tutte le citta’ della Spagna. Dalle prime ore del pomeriggio la metropolitana, nella capitale spagnola, e’ gratuita in modo da permettere alla popolazione di prendere parte alla protesta.