Volontariato

Casini. Lo stato rispetti l’autonomia del volontariato

Il Presidente della Camera ha elogiato la comunità "Il Ponte" di Civitavecchia, "uno straordinario modello di volontariato che mette al centro la persona"

di Ettore Colombo

Lo Stato deve rispettare l’autonomia della comunità evitando di burocratizzarle e di cercare di spiegare come devono organizzarsi”. Lo ha detto il Presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, che oggi, in occasione della festa della donna ha fatto visita al centro di solidarietà ‘Il Ponte’ a Civitavecchia, dove vengono accolte molte giovani donne ex tossicodipendenti e ragazze-madri. “Lo Stato – ha detto Casini – devi evitare di burocratizzarvi e di avere la pretesa di spiegarvi come organizzare le comunità perché vi fa un grande danno, anche se poi vi fornisce risorse”. Il Presidente della Camera ha elogiato questa comunità, “uno straordinario modello di volontariato che mette al centro la persona. Qui – ha detto – c’è la dimostrazione di quello che si riesce a fare incentrando l’attività del volontariato sulla persona. Ci sono donne che hanno ricominciato a essere madri, che sono uscite dalla droga e si sono reinserite nella società e nel mondo del lavoro”. Alla visita nella comunità ‘IL Ponte’ erano presenti anche il sottosegretario agli Esteri, Mario Baccini, e i sindaci di Tolfa, S. Marinella e Allumiere che con le donne del centro hanno preso l’impegno per creare una casa di accoglienza per donne con bambini.


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