Salute

Onu: I Paesi ricchi ci abbandonano nella lotta all’Aids

È la denuncia di Stephen Lewis, inviato speciale dell'Onu per l'Aids in Africa

di Carlotta Jesi

I Paesi ricchi non appoggiano la nostra lotta all’Aids nei Paesi poveri.

Questa la denuncia lanciata il 3 marzo da da Stephen Lewis, inviato speciale dell’Onu per l’Aids in Africa, contro le potenze occidentali che non sostengono la sfida lanciata lo scorso anno dall’Onu e dall’Organizzazione mondiale della salute: fare in modo che, entro il 2005, 3 milioni di malati dei Paesi poveri abbiano accesso ai farmaci antiretrovirali.

Il costo di questa sfida? Solo per lanciarla, l’Onu aveva chiesto alla comunità internazionale 200 milioni di dollari. Che non sono mai arrivati. «A oggi», denuncia Lewis, «non abbiamo ricevuto alcun fondo per il programma e solo tre Paesi – Spagna, Gran Bretagna e Svezia – hanno detto che forse prenderanno in considerazione un piccolo contributo».

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