Volontariato

Una piccola pianta aiuterà a localizzare le mine antiuomo

L'Arabidopsis thaliana diventa rossa in presenza dei metalli contenuti negli ordigni

di Ida Cappiello

Si chiama Arabidopsis thaliana la pianta che potrebbe salvarci dalle mine antiuomo. E’ un’erba selvatica molto comune, cresce praticamente ovunque e ha la caratteristica di cambiare colore in situazioni di stress. l’Istituto di biologia molecolare dell’università di Copenhagen l’ha sottoposta a un’operazione di ingegneria genetica che, sfruttando la sua predisposizione naturale, l’ha resa sensibile ai metalli presenti nelle mine antiuomo: seminandola nei terreni sospetti, si possono riconoscere le mine osserrvando le aree in cui l’Arabidopsis cambia colore, da verde a rosso/viola. La sperimentazione comincerà in Bosnia, annuncia l’Aresa, la società che ha messo a punto il sistema.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.