Mondo

Garavaglia: Negativo il giudizio sulla Croce rossa italiana

Il vicesindaco di Roma critica la totale mancanza di neutralità nella missione della Cri in Iraq

di Ettore Colombo

”La Croce Rossa Italiana, su cui pende un giudizio negativo del movimento internazionale della Croce Rossa, ha leso i principi di neutralita’ ed indipendenza dello stesso movimento”. Lo ha detto Mariapia Garavaglia, vice presidente della Federazione internazionale della Croce e della Mezzaluna Rossa riferendosi alla missione in Iraq dell’ organizzazione di volontariato. ”La bandiera della Croce Rossa- ha aggiunto Garavaglia interpellata dall’Ansa – non si puo’ mescolare con quella di un esercito. La sua forza di protezione nelle situazioni estreme dei conflitti deriva infatti dal rispetto dei principi di neutralita’ e indipendenza. La Croce Rossa Italiana ha leso questi principi, prima inviando una missione a fianco dei militari italiani, su cui pende un giudizio negativo del movimento internazionale della Croce Rossa, e poi sostenendo apertamente, come dimostrano le dichiarazioni rese ieri dal suo Commissario straordinario a un convegno di partito, una scelta politica e di parte”. Per Garavaglia, ”la Croce Rossa non deve mai condividere gli scopi politici di nessuno, perche’, in Iraq come altrove, non esistono le guerre ‘umanitarie’. Qualcuno invece oggi fa una grande confusione e induce in errore la buona fede dell’opinione pubblica, alla quale pero’ e’ importante ricordare che la Croce Rossa non e’ ne’ pacifista, ne’ pacificatrice, ma solo umanitaria”.


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