Mondo
USA: medicine convenzionali causano 800mila morti l’anno
E' il risultato della ricerca effettuata dalla Life Extension Foundation e pubblicata online in questi giorni
di Giulio Leben
“Qualcosa non funziona se le agenzie ufficiali denunciano la pericolosità delle vitamine e ignorano completamente le statistiche, le quali rivelano come le medicine somminitrate negli ospedali sono un vero pericolo”. Così comincia l’articolo “Death by Medicine” (Morte per medicina), pubblicato da Life Extension, gruppo non profit americano, ma con attività in tutto il mondo.
L’articolo lancia, infatti, una ricerca effettuata da alcuni ricercatori, in cui viene presentata la situazione in cui versa il sistema sanitario americano. “I numeri” si legge nell’articolo “mostrano che circa 2.2 milioni di cittadini sono vittime di controindicazioni da farmaci somministrati in ospedale. Il numero di antibiotici prescritti senza un valido motivo per infezioni virali è di 20 milioni all’anno, quello di operazioni chirurgiche e medicali di 7.5 milioni all’anno. Le persone, infine, esposte ad ospitalizzazione non necessaria sono 8.9 milioni all’anno.”
Ma le statistiche che più fanno discutere, e intorno a cui si è aperto un vero e prorpio dibattito sullo stato del sistema sanitario americano, è il numero totale di morti causate da medicine convenzionali: 783,936 all’anno.
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